In Oriente si dice che le foglie onorano l’albero e quando una foglia cade, l’albero trema. Il 30 maggio dell’anno 2003, Minoru Mochizuki ci lasciava per sempre, ma il suo patrimonio di saggezza e la sua infinita cultura marziale, hanno potuto proseguire, grazie all’opera di suo figlio Hiroo e dei suoi nipoti Mitchi e Kyoshi.